Aspiratore nasale per i muchi dei neonati: come i genitori possono aiutare il naso dei piccoli a liberarsi dal raffreddore

Nel caso degli adulti il raffreddore è uno scomodo e spiacevole inconveniente che tende a sparire dopo qualche giorno. Per quanto riguarda bambini e neonati invece le congestioni nasali ed il raffreddore possono provocare una respirazione difficoltosa che rappresenta un vero e proprio problema per i più piccoli, siccome gli impedisce di riposare e li rende irritabili ed agitati. Addirittura in casi di muco eccessivo è possibile che il bambino riscontri otite e sinusite.

Spetta ai genitori fare in modo di tenere le narici dei piccoli pulite e libere, sebbene farlo sia alquanto complicato visto che il nasino risulta essere più fragile e delicato di quello di un adulto. Il metodo classico di soffiare il naso con un fazzoletto non funziona, dunque per ovviare a questa problematica sono presenti in commercio gli aspiratori nasali per muchi, strumenti che permettono di stappare le narici in modo sicuro e delicato.

Vediamo insieme in che modo si utilizzano e quali sono le caratteristiche principali.

Cos’è e come si utilizza l’aspiratore nasale per muchi

L’aspiratore nasale è un dispositivo munito di beccuccio, un elemento che viene posizionato all’interno delle narici del bambino e che serve ad aspirare il muco in eccesso al fine di stappargli il naso.

Prima di procedere all’aspirazione è consigliabile disporre il bambino su di una superficie piana. Se il suo naso è particolarmente tappato è possibile ammorbidire le secrezioni più secche grazie all’utilizzo di una soluzione fisiologica, utile a facilitare l’aspirazione.

Infine è importante che l’ugello non venga spinto troppo infondo nelle narici poiché potrebbe provocare lacerazioni della mucosa e danni nasali.

A che età va utilizzato

È di uso comune credere che l’aspiratore nasale sia troppo pericoloso da utilizzare su un neonato, ma è in realtà proprio l’opposto. Il dispositivo può essere utilizzato sin dal primo giorno di vita, infatti molti modelli presentano la dicitura 0+ sulla confezione.

Prima di essere avventati è importante conoscere le caratteristiche dell’aspiratore che andrete ad utilizzare, al fine di evitare un acquisto inadeguato.

Aspiratori nasali per i bambini

Internet offre una varietà di aspiratori da poter acquistare comodamente da casa. Per fare la scelta più affidabile vi consigliamo di guardare la lista di aspiratori per muchi presenti su questo articolo di Weebot.

Quale scegliere: tipologia e struttura

In commercio è possibile reperire modelli che posseggono caratteristiche e tecnologie differenti, ma la struttura dell’aspiratore rimane sempre la stessa. È sempre presente infatti un ugello anatomico, ovvero il beccuccio da inserire all’interno delle narici e che serve effettivamente ad aspirare ed un piccolo serbatoio o pompetta in cui il muco stesso finisce.

Tuttavia gli aspiratori nasali sono suddivisi in due gruppi principali: manuali ed elettrici. Analizziamo di seguito le caratteristiche di ognuno di essi.

Aspiratore nasale manuale

Si tratta di dispositivi che non utilizzano batterie o necessitano della corrente elettrica, svolgono la loro funzione tramite il movimento manuale prodotto dal genitore. È una tipologia sicuramente più pratica e comoda se si considera che è possibile trasportarla ovunque (anche a causa delle dimensioni ridotte) ed utilizzarla quando necessario, proprio perché non necessita di corrente per funzionare. Inoltre si tratta dei modelli più economici presenti sul mercato.

Questa categoria è suddivisa a sua volta in due sottocategorie:

• Aspiratori nasali a bulbo: sono conosciuti anche come aspiratori a pompetta o a siringa, a causa della presenza di una piccola pompetta collegata all’ugello. I vantaggi di questi modelli consistono nel prezzo economico e nella comodità di trasporto, dovuta alla compattezza di cui i dispositivi sono caratterizzati. Sono inoltre lavabili e riutilizzabili e non dispongono dunque della necessità di ricambio dei pezzi. L’unica nota negativa riguarda la pulizia superficiale e non profonda che esercitano.
• Aspiratori nasali a bocca: strutturalmente sono caratterizzati dalla presenza di un ugello e di un serbatoio, con l’aggiunta di un tubicino che va inserito nella bocca di colui che aspira. Grazie all’aspirazione generata dalla bocca il muco finisce nel serbatoio e con la presenza di un dischetto di spugna evita di finire nel tubo. Anche in questo caso i vantaggi sono numerosi e riguardano in particolare la regolazione di intensità di aspirazione il che permette di adattarsi alle esigenze del bambino. Tuttavia l’ugello è monouso e va dunque cambiato dopo ogni utilizzo, in più nonostante il tubicino non aspiri i muchi, non impedisce il passaggio di batteri e virus che potrebbero dunque essere trasmessi ai genitori.

Aspiratore nasale elettrico

Questa tipologia di aspiratori nasali si differenzia da quella precedente a causa della presenza di una batteria ed un motore interni che li rendono strumenti più efficaci. Si tratta tuttavia di modelli più costosi che includono svariate funzioni.

Gli aspiratori nasali elettrici si suddividono in:

• aspiratori nasali a batteria: si tratta di dispositivi compatti che è possibile portare in giro in caso di viaggi, dotati di una batteria ricaricabile o di pile stilo. Nel primo caso è necessario collegare l’aspiratore alla corrente e ricaricare la batteria la quale avrà una durata autonoma di svariate ore, nel secondo caso bisogna cambiare le pile ogni qual volta si scarichino;
• aspiratori nasali a rete: si tratta dei modelli più sofisticati e costosi presenti in commercio, ma anche quelli più efficienti. Sono dotati di un pulsante che attiva l’aspirazione e di vari livelli di regolazione a seconda dell’età del bambino e delle sue esigenze. Tuttavia lo svantaggio consiste nel dover per forza collegare il dispositivo alla corrente per attivarlo, caratteristica che unita all’ingombro del dispositivo, li rende impossibili da trasportare in giro.

Aspiratore nasale per aspirapolvere

Si tratta di aspiratori che uniscono la manualità all’uso elettrico dell’aspirapolvere. Questa tipologia infatti presenta un tubo che va collegato all’elettrodomestico, il quale è utile alla regolazione dell’intensità al fine di renderlo il più delicato possibile. Sebbene molti siano scettici lo strumento è funzionante ed efficace ed il prezzo è abbordabile. L’unico svantaggio consiste nel non poterli utilizzare fuori casa e nel doversi accertare che il dispositivo sia compatibile all’aspirapolvere che già si possiede.

Funzionalità dell’aspiratore nasale

I modelli più moderni e sofisticati di aspiratore nasale per muchi per bambini dispongono di varie funzioni aggiuntive, vediamo quali sono le principali:

• regolazione dell’intensità: si tratta di una funzione che consente di regolare il livello di intensità e solitamente presenta tre modalità. Quella bassa, usata solitamente per i neonati, quella media e quella alta, utilizzata solitamente per i bambini più grandi;
• schermo: alcuni modelli dispongono di uno schermo che consente di regolare le impostazioni e le funzioni in modo semplice, pratico e veloce;
• musica per intrattenimento: l’utilizzo dell’aspiratore potrebbe infastidire i bambini, a tal proposito sono presenti modelli che dispongono di melodie rassicuranti che aiutano a calmarlo.

Praticità e comfort

È importante che l’aspiratore nasale sia pratico e comodo, soprattutto facile da utilizzare. Vediamo insieme quali sono gli aspetti che garantiscono il giusto comfort.

• Struttura ergonomica: è importante che l’ugello sia morbido, preferibilmente di silicone, e che sia di dimensioni ridotte, così da penetrare facilmente all’interno delle narici senza danneggiarle. Fondamentale è anche che la struttura sia confortevole ed ergonomica, così da permettere una più facile impugnatura ed esecuzione, soprattutto quando il bambino è irrequieto.
• Rumorosità: se decidete di acquistare aspiratori elettrici è preferibile che optiate per i meno rumorosi, siccome il rumore potrebbe infastidire e/o spaventare i più piccoli, i quali sono magari già infastiditi e/o agitati.
• Pulizia: è necessario che l’aspiratore sia facile da pulire, al fine di evitare che batteri e muffe possano essere esposti al bambino dopo il primo utilizzo. Alcuni modelli dispongono di scovolini appositi per la pulizia, altrimenti è possibile lavare ugello e serbatoio in acqua bollente o tramite l’utilizzo di un qualunque sterilizzatore di biberon.
• Accessori: alcuni tra i modelli presenti in commercio presentano numerosi ugelli da utilizzare per il cambio ed altri che variano grandezza e spessore a seconda dell’età del bambino a cui sono indirizzati. Si tratta di accessori indispensabili soprattutto se si dispone di più di un figlio e si desidera dunque utilizzare un singolo aspiratore.