Viaggiare con i bambini può essere motivo di grande gioia, ma anche di numerosi grattacapi pratici. Per fortuna, conoscendo le giuste dritte pratiche è possibile cavarsela, a prescindere dalla destinazione. Scopriamo, nelle prossime righe, alcuni di questi suggerimenti.
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Prenota il prima possibile l’aereo
Se hai intenzione di muoverti in aereo, prenota il prima possibile. Per voli continentali, parliamo di 3 – 4 mesi prima. Può sembrare un consiglio banale, ma se si pensa ai numerosi impegni che affollano la nostra agenda è facile capire come, in alcuni casi, ci si possa dimenticare di finalizzare il tutto.
Viaggio in treno? Spesso sono più convenienti le tratte notturne
Nei casi in cui, invece, il viaggio avviene in treno, è importante ricordare che, di frequente, le tratte notturne sono più convenienti dei treni veloci. Se si hanno bambini non piccolissimi e in grado di dormire autonomamente, il viaggio di notte può rivelarsi per loro una fantastica avventura.
Evita la macchina nelle città ben servite dai mezzi
Nelle città ben servite dai mezzi, come per esempio Milano, quando si viaggia con i bambini non è necessario noleggiare una macchina. Si risparmiano soldi e si elimina il problema pratico del parcheggio.
Come già detto, l’ottima alternativa, oltre ai mezzi pubblici, sono i servizi di car sharing o i taxi, soluzioni entrambe fruibili fin da quando si arriva in città in treno o si atterra all’aeroporto (se la tua destinazione è Milano, puoi optare per un taxi Milano Malpensa per raggiungere il centro della città).
Scegli i luoghi di cultura sulla base dei servizi dedicati ai bambini
Tra i motivi che spingono a non viaggiare con i bambini rientra il pensiero che si possano annoiare nei luoghi di cultura. Oggi come oggi, questo è un falso problema in quanto, per fortuna, tantissimi musei e spazi dedicati all’arte e alla cultura mettono a disposizione servizi per l’infanzia, da laboratori a baby parking.
Dedicare un po’ di tempo alla scelta di quelli a visitare tenendo conto di questo criterio permette di vivere una parte importantissima del proprio viaggio all’insegna della tranquillità, consapevoli del fatto che anche i propri bimbi sono felici e ben seguiti.
Kit anti noia sempre in borsa
Portare i giocattoli preferiti in valigia è fondamentale, ma non basta. Essenziale è anche tenere in borsa un comodo kit anti noia da tirare fuori all’occorrenza, per esempio quando si va al ristorante. Dai piccoli libri tattili fino all’album da disegno, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Baby wearing? Porta più di un supporto
Il baby wearing può rivelarsi una salvezza nel momento in cui si è in viaggio con bambini piccoli.
Un consiglio pratico utile prevede il fatto di portare con sé più di un supporto.
Il marsupio è il possibile punto di riferimento per muoversi in città o durante le passeggiate.
La fascia, invece, può essere utilizzata per rendere meno ostici i momenti dell’addormentamento, che possono rivelarsi problematici quando un bambino piccolo è lontano dai suoi ambienti domestici, sinonimo di sicurezza.
I vantaggi dei sacchetti in plastica richiudibili
Prima di partire, fai incetta di sacchetti in plastica richiudibili (con cerniera e possibilmente realizzati in materiali riciclati).
Soprattutto se si hanno bambini di pochi anni, permettono di isolare dal resto dei bagagli eventuali vestiti sporchi, ma anche di dividere per tipologia i capi che si sceglie di portare con sé nella borsa da giorno, così da riuscire a trovarli in maniera semplice e rapida quando è necessario cambiare il piccolo.
Fai una prova
Soprattutto se si tratta del primo viaggio con bambini piccoli, è il caso di fare delle prove, così da testare la situazione e i consigli pratici su pochi giorni.
I week end sono degli ottimi banchi di prova al proposito e possono essere sfruttati in vista delle ferie estive.