La dermatite atopica è una malattia che colpisce moltissimi bambini e si manifesta a partire dai primi mesi di vita. Si tratta dunque di un disturbo molto frequente nei neonati, non grave fortunatamente ma comunque fastidioso per i più piccoli. La dermatite atopica infatti provoca nella maggior parte dei casi molto prurito e questo non è di certo un sintomo piacevole per i bambini. Proprio per tale ragione, è importante imparare a riconoscere il disturbo in modo da trattarlo il prima possibile ed evitare che il piccolo soffra.
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I sintomi della dermatite atopica nei neonati
Vediamo dunque insieme quali sono i principali sintomi della dermatite atopica nei neonati e cosa fare per alleviarli.
# Cute secca
La dermatite atopica provoca innanzitutto una secchezza generalizzata della cute. La pelle del neonato si presenta dunque meno morbida, con la tendenza a screpolarsi e squamarsi proprio perché non sufficientemente idratata. Attenzione però perché questo non è un sintomo specifico esclusivamente della dermatite atopica; se la cute del piccolo è secca non ci si deve allarmare subito. Vale piuttosto la pena osservare attentamente la situazione e consultare il pediatra, in modo da rilevare eventuali altre manifestazioni tipiche.
# Prurito costante
Come abbiamo accennato, uno dei sintomi più fastidiosi della dermatite atopica è il prurito. Se dunque il piccolo tende a grattarsi di frequente, conviene monitorare la situazione.
# Presenza di lesioni
La dermatite atopica si manifesta anche con la comparsa di lesioni sulla pelle, che possono essere di vario tipo: secche, umide oppure arrossate. In tutti i casi, se si notano piccole piaghe o rigonfiamenti sulla pelle del piccolo conviene sempre farlo controllare dal pediatra.
# Nervosismo nel bambino
Un altro sintomo che si presenta spesso in caso di dermatite atopica è il nervosismo. Il neonato appare stressato, perché non riesce a dormire bene a causa del prurito costante alla pelle. Può dunque piangere di frequente, dimostrarsi più irrequieto e sofferente del solito.
Dermatite atopica: come trattarla nel neonato
La dermatite atopica è una malattia della pelle che tende a cronicizzarsi, ma è bene precisare che spesso e volentieri regredisce in modo del tutto spontaneo entro i primi 2-3 anni di vita del bambino. Non esiste un trattamento unico per questo disturbo, anche perché va considerata sempre la gravità della situazione.
Nei casi di dermatite atopica da lieve e moderata, un ottimo prodotto è la Crema Protettiva con complesso prebiotico di Babygella, che vanta una formulazione naturale ed è specificatamente pensata per la pelle dei più piccoli. Questa crema dermatite atopica neonato può essere utilizzata sin dai primissimi giorni di vita perché assolutamente sicura e delicata. Si tratta di un ottimo prodotto, in grado di svolgere un’azione protettiva ed idratante, perfetto anche per proteggere la cute dei più piccoli dal freddo.
In alternativa, i pediatri potrebbero consigliare pomate farmaceutiche a base di cortisone che però naturalmente devono essere utilizzate con maggior cautela. Dobbiamo sempre ricordare, d’altronde, che i neonati sono delicati e che sarebbe meglio utilizzare solo prodotti naturali per la cura della loro pelle.