Tra le giornate mondiali quella dedicata al bacio è una delle più fortemente sentite. Ai tempi della pandemia baciarsi, al pari dell’abbaracciarsi, è considerato un comportamento fortemente a rischio, ma noi italiani si sa non possiamo fare a meno di essere passionali e salutarci amorevolmente. Anche quest’anno il 6 luglio si celebra la giornata mondiale del bacio. Scopriamo come è nata questa ricorrenza e perché è importante festeggiarla.
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Perché festeggiare il World Kissing Day o giornata mondiale del Bacio
Da sempre i poeti hanno considerato il bacio come il massimo simbolo dell’amore. Edmond Rostand lo definisce “un apostrofo rosa tra le parole t’amo”. Catullo alla sua amata ed irraggiungibile Lesbia scriveva “Tu dammi mille baci, e quindi cento, poi dammene altri mille”. Da quando l’uomo ha memoria, il bacio è usato come gesto per esprimere i propri sentimenti, che siano di affetto, passione o amicizia.
Ecco perché l’International Kissing Day si festeggia ogni anno sempre con più convinzione ed entusiasmo il 6 luglio. Inizialmente la data scelta per questa ricorrenza era il 13 aprile, in onore del bacio più lungo della storia, quello tra una coppia thailandese durato ben 46 ore. Successivamente sempre la stessa coppia si è baciata per 58 ore in data 6 luglio, battendo il precedente record. Fu così che la data del World Kissing Day passò dal 13 aprile al 6 luglio.
I benefici del bacio
Sapevate che mediamente una persona trascorre 20.160 minuti della sua vita, ossia due intere settimane, baciando?
Baciarsi fa bene al corpo e all’anima, ma conoscete quali sono tutti i benefici del bacio? Eccoli:
- allevia lo stress e gli stati ansiosi
- migliora l’umore
- abbassamento del livello di cortisolo
- bruciare calorie (un bacio intenso ed appassionato contribuisce a bruciare dalle 8 alle 16 calorie)
- attiva 30 muscoli facciali, contribuendo a farci fare ginnastica facciale, tonificare la pelle e contrastare le rughe
- ha un effetto analgesico, ossia riduce la sensibilità al dolore
