Il 6 gennaio cade il giorno dell’Epifania o anche chiamato dai più piccolo il giorno della Befana. La tradizione vuole che la vecchina porti doni ai bambini riempendo le calze di dolcetti vari e in alcuni casi anche di qualche giochino. Visto dal punto religioso questa giornata invece vede l’arrivo dei Re Magi da Gesù Bambino con dei doni.
Ecco la storia dei Re Magi per spiegarla ai bambini.
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Storia dei Re Magi versione religiosa
La storia dei Re Magi è citata nel Vangelo secondo Matteo ed è possibile raccontarla così ai bambini.
C’erano una volta 3 Re che abitavano lontani fra loro. Il primo si chiamava Gasparre, nobiluomo di Saba, il Secondo si chiamava Baldassare, Re di Babilonia e il terzo più anziano e si chiamava Melchiorre. I tre erano esperti di astronomia e osservavano il cielo ogni notte alla scoperta della volta celeste.
Un bel giorno in cielo apparve una nuova stella grande e luminosa, questa stella era il segno che stava nascendo in qualche parte del Mondo un Re. La stella era una Cometa. I 3 Re si misero in viaggio per raggiungere il nuovo nato Re e donare lui ricchi doni. Il viaggio molto lungo permise a Gasparre di incontrare Baldassare e poi Melchiorre che proseguirono così il viaggio insieme. La Stella Cometa indicava loro il percorso da seguire per raggiungere il nuovo Re.
Purtroppo nei pressi di Gerusalemme i 3 Re Magi persero di vista la Stella Cometa e quindi decisero di rivolgersi al sovrano della città: Erode. Convinti che lui potesse dare loro la notizia della nascita del nuovo Re, ma Erode non sapeva di questa nascita e per di più voleva restare l’unico regnante. Disse così ai Re Magi che non sapeva dove fosse nato il nuovo Re e chiese loro invece di avvisarlo una volta che lo avrebbero trovato.
Finalmente poi la Stella Cometa riapparve ai tre Re Magi così continuarono il loro cammino e arrivarono a Betlemme dove la stella illuminò una grotta con dentro un bambino, una madre, una padre, un asinello e un bue che riscaldavano il piccolo: Gesù Bambino. I 3 Re capirono che il luogo anche se umile e povero era la casa del Re dei Re. Donarono quindi al piccolo i loro doni:
- oro simbolo di regalità
- mirra simbolo di eternità
- incenso simbolo di divinità
La notte apparve ai tre un angelo in sogno che diceva loro di non passare da Erode lungo il loro ritorno poichè non voleva adorare il Bambino ma eliminarlo per restare sovrano assoluto. I 3 Re Magi ascoltarono l’angelo e tornarono ai loro regni facendo un altro percorso.
Storia dei Re Magi versione leggenda Babushka
La leggenda racconta dei 3 Re Magi che stanchi per il viaggio verso Betlemme si fermarono nella Steppa, in Russia, per riposarsi presso la casa di una vecchia signora che viveva tutta sola. La gentile signora era solita ospitare i viandanti stanchi lungo il loro viaggi. Il nome della vecchina era Babushka.
I 3 Re Magi ripartirono poi verso Betlem e la vecchina pensò di portare anch’essa un dono a Gesù Bambino: un pezzettino di pane scuro, unica cosa che aveva. La povera Babushka però non conosceva la strada e si perse, perdendo anche la strada verso casa propria.
La leggenda dice che ancora oggi la vecchia signora nelle notti fra il giorno di Natale e quello dell’Epifania porti un pezzetto di pane nero in ogni casa dove vi sono dei bambini in segno di buon augurio.
Il termine Babushka oggi viene ancora usato in Russia per parlare di una donna anziana o una nonna in senso gentile e buona.
Chissà se è vero o no, se la Befana e Babushka sono la stesa persona o no, ma è senz’altro vero che il pane nero e il carbone nero di cui tanto si parla ai bambini somigliano molto fra loro no?
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