Con l’arrivo delle giornate estive diventa importante per i genitori di bambini e di neonati capire come difendere i figli dal caldo e dall’afa.
La soluzione più efficace è certo il condizionatore, il quale, se utilizzato in modo corretto, non presenta controindicazioni per i bambini, anche se molto piccoli. Al contrario, permette di rendere l’aria dei locali chiusi più piacevole, riducendo, se necessario, il livello di umidità. Creare un ambiente interno confortevole è molto importante in quanto favorisce la concentrazione, il relax e il riposo.
Un bambino che studia, gioca o dorme in un locale adeguatamente climatizzato si sentirà più a suo agio che non trovandosi in un ambiente caldo, umido e afoso. Naturalmente è necessario non esagerare e seguire alcune regole per far sì che l’ambiente risulti davvero gradevole e non dannoso per la salute dei più piccoli.
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Proteggere i più piccoli dal caldo con il climatizzatore
L’estate e il sole fanno bene ai bambini, ma il caldo eccessivo, soprattutto in luoghi chiusi che presentano alti livelli di umidità, può essere dannoso.
Per risolvere il problema è possibile ricorrere a un sistema di climatizzazione che permetta di abbassare la temperatura di qualche grado, ma senza esagerare, nonché di ridurre, se necessario, l’umidità, così da rendere l’aria non solo piacevole, ma anche salubre.
Esistono vari modelli di climatizzatori, alcuni dei quali richiedono, per funzionare correttamente, l’intervento di tecnici specializzati nel montaggio. Per trovare in poco tempo un professionista che si trovi nella propria zona e che sia in grado di effettuare il lavoro è possibile sfruttare il web, il quale mette a disposizione degli utenti piattaforme come ProntoPro. Navigando sul sito, si possono trovare decine di tecnici specializzati nella propria zona di riferimento: scopri di più visitando la pagina dedicata.
Come usare al meglio l’aria condizionata
Nonostante il condizionatore sia utile quando in casa sono presenti dei bambini, anche molto piccoli, è fondamentale adottare qualche piccolo accorgimento per evitare malesseri di vario genere derivanti da freddo eccessivo, aria troppo diretta o scarsa manutenzione degli impianti.
In particolare, è necessario prestare attenzione a:
- Pulizia dei filtri.
- Temperatura.
- Direzione del getto d’aria.
- Deumidificazione.
- Aerazione del locale.
Le regole generali devono essere tenute presenti non solo durante il giorno, ma anche se si decide di utilizzare il condizionatore durante le ore notturne, nella camera da letto del bambino.
Pulire i filtri
Quando si utilizza un condizionatore, soprattutto se se ne fa un uso quotidiano, è molto importante mantenere puliti i filtri. A seconda del modello, questa operazione potrebbe essere svolta in modo autonomo oppure da un professionista del settore.
Pulendo periodicamente i filtri si eviterà che eventuali agenti patogeni, polveri e muffe su essi presenti vengano dispersi nuovamente nell’ambiente. In generale, la pulizia del filtro dovrebbe essere effettuata ogni due settimane.
Regolare la temperatura
Un ambiente piacevole deve essere fresco, ma non gelido, soprattutto se in casa sono presenti dei bambini o neonati. L’ideale sarebbe ridurre la temperatura di quattro o cinque gradi rispetto a quella esterna, e comunque mai al di sotto dei 24° C.
Grande attenzione va prestata agli sbalzi di temperatura eccessivi, dannosi per l’organismo.
Non dirigere il getto sul bambino in modo diretto
Il getto d’aria non dovrebbe mai essere diretto sul bambino, ma verso l’alto. In questo modo si evitano colpi d’aria e si favorisce il raffreddamento uniforme dell’ambiente.
Il condizionatore può essere utilizzato anche di notte per favorire il riposo. In questo caso è preferibile mantenere una temperatura un po’ più elevata e sfruttare la funzione deumidificante.
Deumidificare l’ambiente con il condizionatore e areare il locale
Sfruttando la funzione deumidificante presente su molti condizionatori, una volta raggiunta la temperatura ottimale nell’appartamento o nella camera del bambino, si può mantenere un clima piacevole anche con la funzione raffreddante spenta.
Per evitare l’accumulo di polveri, batteri e sostanze inquinanti nell’ambiente, è necessario aerare il locale aprendo le finestre anche quando si utilizza il condizionatore.
