Il baby monitor è uno strumento molto utile che ci permette di sorvegliare continuamente il nostro bambino mentre siamo in un’altra stanza. Quando c’è un neonato in casa, i genitori vorrebbero essere in grado di controllarlo in ogni istante, ma purtroppo questo non è sempre possibile. L’attitudine delle neo mamme e dei neo papà, infatti, è quella di voler assistere i più piccoli anche durante le ore notturne. I baby monitor su Trade Shop rappresentano la soluzione ideale a questa necessità, poiché consentono di controllare da remoto il bebè direttamente nella sua cameretta, non solo durante la notte, ma anche nel corso della giornata, quando si è per esempio indaffarati con le faccende domestiche o si è al lavoro e si affida il bimbo ad una baby sitter. Vediamo nello specifico di cosa si tratta, come sceglierlo tra i vari modelli disponibili e come sfruttarlo al meglio!
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Caratteristiche e funzionamento dei baby monitor
Oggi giorno, il mercato offre degli strumenti sempre più sofisticati e altamente funzionali, che permettono di vedere un neonato a distanza tramite uno schermo. Un baby monitor è un dispositivo che ci permette di monitorare i movimenti del nostro bimbo in ogni momento del giorno e della notte: quando è sveglio e gioca in cameretta senza la supervisione di un adulto, mentre siamo a lavoro e c’è la babysitter in casa a prendersene cura, oppure mentre dorme.
Il progresso tecnologico ha permesso lo sviluppo e la realizzazione di speciali modelli in grado di captare ogni singolo movimento, grazie a telecamere con sensori capaci di seguire automaticamente i movimenti del bambino.
Il funzionamento del baby monitor è piuttosto semplice e intuitivo. Quest’ultimo è caratterizzato da due parti: la prima è una piccola videocamera, che deve essere posizionata nella stanza del bambino; l’altra, invece, è uno schermo compatto, che resta accanto al genitore. Accendendo la videocamera, ogni singolo movimento da parte del bambino viene automaticamente trasmesso sullo schermo, permettendo quindi un controllo costante. Per essere davvero efficace, un baby monitor deve avere un’ottima ricezione, un’eccellente potenzialità di trasmissione delle foto e la compresenza di luci e suoni. In linea generale, i prezzi oscillano dai 25 euro a salire, a seconda delle caratteristiche e delle funzionalità extra di ogni dispositivo. Sebbene si trovino i modelli più disparati e ricercati, questi hanno tutti un unico obiettivo: garantire la sicurezza del tuo bambino. Insomma, non resta che scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
Come utilizzare un baby monitor
Nel momento in cui si decide di acquistare un baby monitor, è opportuno accertarsi su alcuni elementi. Primo fra tutti è la portata del segnale, cioè l’ampiezza massima della copertura del dispositivo, da cui dipende la distanza entro la quale è possibile utilizzarlo. Occorre poi fare una distinzione tra i modelli solo audio (che non sono dotati di uno schermo, ma solo di un microfono) e quelli audio e video, che sono tra i più costosi in commercio. Se si decide di optare per questi ultimi modelli, bisogna considerare anche il tipo di telecamera: alcuni baby monitor hanno un angolo di ripresa fisso e vanno posizionati necessariamente vicino al bambino, altri possiedono invece la telecamera motorizzata, che può cambiare angolo di ripresa e consente una visione a 360° della stanza.
Tra i modelli da preferire ci sono sicuramente i baby monitor con comunicazione a due vie, perché permettono non solo di ascoltare il bambino, ma anche di parlarci, grazie alla presenza dell’interfono, e quelli con raggi infrarossi, che consentono anche la visione notturna.
Infine, bisogna decidere se acquistare un modello a batterie ricaricabili oppure con presa di corrente. Per quanto riguarda quest’ultimo, però, potrebbe rivelarsi poco efficace se ci si sposta molto all’interno e all’esterno dell’abitazione.