Al giorno d’oggi, l’impegno per l’arredamento della casa è sia creativo, sia economico. Quando lo si chiama in causa, è quindi necessario considerare anche i consigli su come risparmiare. Se poi si riesce anche a tenere in considerazione la sostenibilità, diventa tutto molto più interessante.
Vediamo, nelle prossime righe, qualche consiglio per conciliare questi importantissimi aspetti.
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Il potere del web (e degli e-commerce multibrand)
Per risparmiare nell’arredamento della casa, un consiglio utile da tenere sempre presente prevede il fatto di scegliere il web e, se possibile, e-commerce multibrand (https://www.ceramicheiannoni.com/ è uno dei più famosi e apprezzati a livello nazionale).
In questo modo, si ha una gamma di scelta decisamente più ampia. Si può puntare sulla sostenibilità in questi casi? La risposta è affermativa. Se, per esempio, si scelgono prodotti italiani, l’impatto del traporto è decisamente più basso.
I vantaggi della scelta dei mobili in esposizione
Quando si gira per negozi alla ricerca dei mobili per arredare casa, è opportuno, se si punta a risparmiare, orientarsi verso i prodotti presenti in vetrina. Nella maggior parte dei casi, hanno un prezzo più basso anche del 30% rispetto a quelli che, invece, sono presenti all’interno del negozio.
Illuminazione a LED
Quando si progetta l’arredamento della casa, il focus sull’illuminazione rappresenta una parentesi di grande importanza. Conciliare risparmio sostenibilità vuol dire, al di là delle scelte stilistiche, considerare l’illuminazione a LED.
Tra i suoi vantaggi inerenti il risparmio energetico ed economico è possibile rammentare il fatto che, rispetto alle lampadine a incandescenza, il LED utilizza circa il 90% di energia in meno.
Questo aspetto si traduce, di riflesso, in un importante risparmio in bolletta.
Un ulteriore punto da considerare riguarda la durata, che può superare i 20 anni, circa il quintuplo rispetto alla media delle lampadine a incandescenza.
Elementi d’arredo polifunzionali
Dai pouf che si trasformano in letti o in contenitori fino ai letti con vano contenitore e ai tavolini da caffè caratterizzati dalla presenza di piani sollevabili, c’è davvero l’imbarazzo della scelta quando si parla di mobili polifunzionali, alleati preziosi del risparmio in fase di arredamento della casa.
Scegli con attenzione la pavimentazione
La scelta della pavimentazione rappresenta un fattore di massima rilevanza quando si arreda casa. Per conciliare risparmio economico e sostenibilità, è opportuno mettere in primo piano il detto “Chi più spende, meno spende”.
Puntando già da subito sul massimo della qualità, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dell’iniziale investimento economico, si ha la certezza di una lunga durata nel tempo del rivestimento, il che permette di evitare il rischio di avere a che fare con spese improvvise.
Il parquet è un’ottima alternativa al proposito. Grazie alle vernici all’acqua, soluzioni attente all’ambiente e atossiche, questa tipologia di pavimentazione si contraddistingue per una resistenza ottimale all’abrasione.
Inoltre, grazie alla certificazione FSC, si ha la certezza di un approccio sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per quanto riguarda il rispetto del benessere e dell’integrità sociale delle comunità che vivono nei luoghi dai quali è stata ricavata la materia prima.
La scelta dei materiali giusti
La scelta dei materiali giusti per gli arredi e i rivestimenti rappresenta indubbiamente un nodo importante da considerare quando si arreda casa.
Il legno, come abbiamo appena visto, è un’ottima scelta nel momento in cui si punta a trovare l’equilibrio giusto tra risparmio economico e sostenibilità.
Attenzione: non tutte le essenze soddisfano questi criteri, soprattutto il secondo.
Chi vuole il massimo su entrambi i fronti può optare, per esempio, per il bambù. Tra i suoi vantaggi principali rientra il fatto di essere una pianta a tasso di crescita estremamente rapido.
Può essere quindi considerato, a tutti gli effetti, una risorsa agevolmente rinnovabile e un alleato contro il dramma della deforestazione.